Con Lukic, il Toro fa scendere in campo il quarto giovane esordiente in Serie A: Mihajlovic vara la linea verde senza guardarsi mai indietro
E alla fine, anche Sasa Lukic scende in campo. Per pochi minuti, certo, ma il suo ingresso in campo non può essere considerato un semplice “riempitivo“. Niente a che vedere, insomma, con quanto era capitato a Sanjin Prcic lo scorso anno: anche lui esordì, vero, per pochi minuti e in una partita che non aveva niente da dire. Ma il Toro, in casa (e in un clima non proprio amichevole, non solo metereologicamente), stava perdendo contro la Lazio: poche motivazioni e molti individualismi, difficile riuscire a emergere. Lunedì sera, contro il Palermo, l’ex Partizan è entrato in campo con ben altri presupposti, che confermano un progetto ben preciso di Mihajlovic legato alla linea verde dei granata.
Non giovani da gettare allo sbaraglio nella mischia: ma giocatori da lanciare gradualmente, affinché possano essere davvero utili alla causa. Il centrocampista serbo è già il quarto frutto di questo progetto, e sembra ormai pronto per avere la sua continuità: esattamente come Boyé, Barreca e, più in secondo piano, Aramu. Tutti giocatori che, per quanto molto giovani (i due italiani sono del ’95, gli altri due del ’96), possono in realtà dire la loro in una squadra che ambisce ai piani alti della Serie A.
Un percorso di lavoro molto preciso, che in questo momento funziona, e molto. Mihajlovic non sta esagerando: né per un verso, né per l’altro, e intanto le nuove leve, il cui cartellino è interamente del Toro, cominciano a crescere. E soprattutto a giocare. È toccato a Lukic, due giorni fa, a Palermo: i granata vogliono ora scoprire quanto il potenziale nuovo regista possa crescere all’ombra di Valdifiori, fino a mettere in difficoltà l’esperto (e in crescita) ex Empoli. Più che linea verde, l’allenatore sta lanciando la linea granata: e ai tifosi piace. Piace parecchio.
Quasi off topic: aver fatto esordire Martinez e continuare per non so quante partite a farlo giocare, lo ritengo un grosso errore del passato e, in parte, del presente. Spero solo che Sinisa lo svenda as soon as possible.
Non è polemica.
P.S. Per la precisione, due anni fa Gpv non avrebbe potuto far esordire Vita perché era già stato ceduto a titolo definitivo al Monza
Ci tengo a precisare che io, venturiano di ferro, scrivo continuamente di Gpv semplicemente perché la redazione continua con i suoi impropri e polemici confronti col passato, così da aizzare una parte degli utenti. Mi sento costretto quindi a intervenire per precisare almeno alcuni fatti incontrovertibili, che invece qui vengono… Leggi il resto »
@MV finalmente qualcuno di equilibrato che scrive le cose come stanno. Grazie
@Donnie19. Figurati. Come scrivi giustamente, si tratta solo di documentarsi. Noi siamo solo tifosi, e pazienza. Ma un giornalista dovrebbe avere una deontologia